Tutte le ragioni che mi hanno spinto ad aprire il mio sito
Per alcuni prore un blog nel 2019 non ha molto senso, e forse hanno ragione a dirlo. Siamo invasi da decine di migliaia di blog e blogger di ogni tipologia e per tutte le nicchie, perché cimentarsi in un’impresa che sembra destinata a fallire? Le cose forse non sono del tutto così.
Nella mia, ancora breve, esperienza lavorativa, ho notato che a prescindere da cosa ci si occupi, la presenza una sezione blog/magazine risulta a lungo andare una decisione vincente. Ho avuto modo di constatare – lavorando come stagista per un’azienda che vende stampanti per uffici, per grandi formati e 3D – che anche nel loro caso, avere un supporto di contenuti curati e attinenti al proprio settore a lungo andare li ha favoriti nella scala sociale che è Google.
Ma vi basta sapere, al momento, che se è vero che un sito “attivo” viene suggerito più “volentieri” da Google rispetto ad uno che tende a non aggiornarsi mai, beh, è facile trarre le giuste conclusioni.
E’ un discorso sicuramente ampio da affrontare, che sicuramente snocciolerò man mano parlandovi di SEO e che cosa rende un sito più performante di un altro. Ma vi basta sapere, al momento, che se è vero che un sito “attivo” viene suggerito più “volentieri” da Google rispetto ad uno che tende a non aggiornarsi mai, beh, è facile trarre le giuste conclusioni.
Da questo ragionamento è nata l’idea di aprire il mio blog. Attualmente ho un piccolo canale Youtube, un profilo Instagram, una laurea in Comunicazione e una in Musicologia e una prima esperienza nel mondo del lavoro online (non necessariamente in quest’ordine!). Cosa mette insieme tutte queste cose? Come posso, al giorno d’oggi, sfruttare tutti i miei interessi e ottenere il massimo dalle loro potenzialità? Il sito serve proprio a questo. Qui troverete i miei post creati appositamente per voi, in cui racconto mie esperienze di vita, condivido mie riflessioni sul lavoro o il mio ultimo video sul canale. Ma troverete uno spazio importante dedicato al mio lavoro, agli articoli scritti per i giornali con cui collaboro, a progetti per me o miei clienti.
Qui sotto potete commentare, sono curiosa di sapere se ci sono ancora persone che commentano gli articoli dei blog. Pronti per questo esperimento?
Per me fai bene e ti faccio un grande in bocca al lupo!